Chiesa di San Martino
via Oberdan, 25, Bologna, ore 17
Aldo Caterina, trombone
Lorenzo Fragassi, organo
PROGRAMMA
Anonimo amburghese (XVII sec.)
Sonata in Do magg. per trb. contralto e b.c.
Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
dal Secondo libro di Toccate, Aria detta “balletto”
Johann Michael Haydn (1737-1806)
Larghetto per trb. contralto e organo
G. Frescobaldi
dai Fiori musicali, Toccata IV per l’elevazione
Giuseppe Tartini (1692-1770)
Concerto in La min. per trb. tenore e organo
Allegro, Siciliana, Allegro assai
G. Frescobaldi
La Bergamasca (Canzona)
Franz Liszt (1811-1886)
Hosannah! per trb. basso e organo S677
Il programma del concerto è stato pensato per abbinare al suono del trombone la timbrica del monumentale organo Cipri della Basilica di San Martino, considerandone la natura e la tipologia. I brani presentati offrono all’ascoltatore un percorso musicale che va dal XVI al XIX secolo. Verranno utilizzate tre tipologie di trombone: contralto, tenore e basso.
Il concerto inizia con una Sonata per trombone contralto e organo il cui manoscritto anonimo, datato secolo XVI, è stato rinvenuto nel 1974 in una piccola chiesa luterana di Amburgo. Sul manoscritto erano segnate, come prassi dell’epoca, solo le parti del trombone e del continuo.
Spostandoci nell’epoca classica, troviamo il Larghetto di Johann Michael Haydn, per trombone contralto, in un unico movimento composto nel 1763. Avrebbe dovuto far parte, come movimento centrale, di una Sinfonia Concertante che non fu mai scritta. Il manoscritto è stato rinvenuto nell’Abbazia Benedettina di Göttweig in Austria. Il trombone tenore ripropone l’antica prassi barocca di eseguire brani scritti per altri strumenti nell’esecuzione del Concerto di Giuseppe Tartini in La minore per violino ed orchestra d’archi D114. È suddiviso in tre movimenti: Allegro, Siciliana e Allegro assai ed è stato adattato per la formazione trombone e organo dall’organista francese Christian Gouinguene.
A conclusione del programma, si propone il monumentale brano di Franz Liszt, Hosannah! (S677) per trombone basso e organo. Composto da Liszt per Eduard Grosse, trombonista nella cappella di corte di Weimar e terzo trombone nell’orchestra del Teatro di Bayreuth. L’opera, del 1862, è una rielaborazione del Cantico del Sol per baritono ed orchestra su testo di S. Francesco d’Assisi di Liszt stesso. I brani per organo solo sono di Girolamo Frescobaldi, organista della Basilica di S. Pietro a Roma nei primi decenni del ‘600 e sono stati composti per uno strumento molto simile all’organo di San Martino. (Aldo Caterina)
Aldo Caterina si è diplomato in trombone con il massimo dei voti e la lode e si è laureato in filosofia con una tesi in filosofia delle forme simboliche. Si è perfezionato nella prassi esecutiva solistica e orchestrale con i maestri Abbie Conant e Simone Candotto.
In qualità di solista ha tenuto tournées in tutta Europa e si è esibito nelle chiese monumentali di St. Michael di Monaco, Liebfrauen di Zurigo e Notre Dame du Finis Terrae di Bruxelles. Nel 2014 è stato trombonista ospite della Standford University Wind Band diretta da Giancarlo Aquilanti con la quale si è esibito nei teatri di Lubljiana, Spalato, Trieste e Udine.
Ha registrato per la Musicmedia Edizioni e per i canali Rai, Radio Vaticana e Sky Classica.
Collabora con la Storica Casa Editrice Tito Belati di Perugia nel valorizzare e riproporre in esibizioni musicali tromboni storici prodotti dallo Stabilimento Belati nella prima metà del ’900.
Lorenzo Fragassi si è diplomato in organo nel 1999 con il massimo dei voti e la lode. Ha partecipato a numerosi seminari di interpretazione organistica tenuti da W. Zerer, M. Radulescu, R. Marini, H. Vogel, G. Bovet, J. Boyer, L. Tamminga, A. Marcon, L. F. Tagliavini, M. Imbruno.
È risultato vincitore del I Concorso Organistico Nazionale “Città di Anguillara Veneta” e del II Concorso Nazionale di Interpretazione Organistica di Fano Adriano (TE). Ha ottenuto, inoltre, il I premio (ex aequo) al I Concorso Organistico Internazionale “Francesco d’Onofrio” tenutosi a Carunchio (CH). Si è esibito per vari enti tra cui il “Rossini Opera Festival”, il Festival Organistico “Riviera delle Palme”, “Musica Nuova Festival” di Senigallia, il Festival “Inverno veneziano”, il Festival organistico “Italiaanse Herfst” nella Oude Kerk di Amsterdam. È laureato in Ingegneria Elettronica.