Domenica 15 ottobre 2023, ore 17
Biblioteca della Chiesa di San Francesco
Piazza San Francesco, Bologna
Quintetto Galanterie a plettri
Mauro Squillante, mandolino direzione
Anna Rita Addessi, mandolino
Pietro Marchese, mandola
Monica Paolini, chitarra
Nicola Baroni, violoncello
In collaborazione con il Dipartimento
di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna
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Programma
Franz Liszt (1811-1886) |
Liebestraum (n. 3, 1850) |
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) |
Serenata (Deh, vieni alla finestra, dal Don Giovanni (1787) |
Franz Schubert (1797-1828) |
La Serenata (Ständchen, dal ciclo di Lieder Schwanengesang, 1828) |
Gioacchino Rossini (1792-1868) |
La danza, Tarantella napoletana (da “Les Soirées musicales”, n. 8, 1835) |
Vincenzo Bellini (1801-1835) |
I Puritani (1834), “Grande Fantasie” |
Franz Liszt |
Rapsodia ungherese n. 2 |
Galanterie a Plettri è una formazione strumentale espressamente dedicata all’interpretazione di musiche per mandolino napoletano del Settecento e Ottocento. Il tratto innovativo ed originale di questa formazione è che essa è composta integralmente da mandolini e strumenti storici, originali o copie. La direzione musicale è affidata al Maestro Mauro Squillante, mandolinista e specialista negli strumenti antichi a plettro. L’Ensemble nasce nell’ambito del progetto di ricerca “Il mandolino a Napoli nel Settecento”, coordinato dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna in collaborazione con l’Università di Uppsala e l’Accademia Mandolinistica Napoletana. Il progetto ha come finalità di riportare alla luce il repertorio e la storia del mandolino napoletano al momento della sua nascita e del suo sviluppo europeo e internazionale (https://mandolinonapoli700.com/). Galanterie a Plettri è una formazione “itinerante” che propone progetti collaborativi con musicisti interessati a questo repertorio e con le realtà e istituzioni locali. Per questo concerto promosso dall’Istituto Liszt, l’Ensemble si esibisce nella forma di quintetto ospitando due nuovi musicisti nelle parti di chitarra, Monica Paolini, e di violoncello, Nicola Baroni.
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